Cannabis per endometriosi? Secondo uno studio svolto da centri di ricerca in Australia e Nuova Zelanda l’uso della cannabis potrebbe aiutare le donne a combattere il dolore associato a questa condizione clinica. Si possono leggere i risultati sulla rivista scientifica Journal of Clinical Medicine.
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Endometriosi: quali sono i numeri in Italia?
Secondo il ministero della Salute solo nel nostro Paese soffrono di endometriosi tra il 10 e il 15% delle donne in età riproduttiva. La malattia interessa quasi la metà delle donne infertili o che hanno difficolta a concepire. Le donne con diagnosi conclamata sono almeno 3 milioni.
In genere si scopre la malattia tra i 25 e i 35 anni.
Quali sono le ripercussioni sulla qualità della vita delle pazienti?
La diagnosi arriva spesso tardi con ripercussioni importanti sulla qualità della vita.
Le donne con endometriosi hanno dolore mestruale, che può essere cronico e persistente. I rapporti sessuali possono essere dolorosi. Persino defecare e fare la pipì può diventare un problema in alcuni casi.
Al momento non c’è una cura specifica. Spesso i farmaci si limitano ad alleviare i sintomi. A volte i medici decidono di intervenire con interventi chirurgici particolarmente invasivi.
Cannabis per endometriosi: oltre 140 articoli analizzati
I ricercatori hanno sottolineato che gli endocannabinoidi, che sono neuroni, si legano ai recettori del dolore del sistema nervoso centrale. Questi neuroni, esattamente come i cannabinoidi che derivano dall’assunzione di marijuana, possono avere effetti antidolorifici, perché inibiscono l’elaborazione dei segnali di dolore al cervello.
I ricercatori hanno analizzato più di 140 lavori apparsi in diverse riviste scientifiche internazionali. Nell’endometriosi c’è una deficienza di endocannabinoidi. Attivando specifici recettori nel cervello con i cannabinoidi può ridurre il dolore provocato dalla malattia. Uno studio fatto finora sul modello animale ha dimostrato che esporre topi a cannabinoidi fa diminuire le lesioni all’utero.
Attenzione a rischi benefici
Solo qualche mese fa è arrivata una meta analisi che ha passato in rassegna gli effetti della cannabis medica sul corpo umano. Si possono leggere i risultati sulla rivista scientifica British Medical Journal. In sintesi i ricercatori spiegavano che gli effetti più interessanti dei cannabinoidi siano proprio quelli contro il dolore, mentre ne devono stare lontane le persone che soffrono di problemi psicologici.