I cosidetti “super food“, cioè i super cibi esotici dalle ricche proprietà nutrizionali, non sono unici e insostituibili. «Il termine è un po’ abusato» sottolinea Alessandro Saibene, nutrizionista e diabetologo dell’IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano. «Si utilizza per indicare cibi con componenti nutrizionali particolarmente importanti, che li elevano e differenziano da quelli che sono considerati cibi tradizionali. Tuttavia, questo non è sempre vero, perché non sempre è comprovato scientificamente. Per questo, dal 2007 l’Unione europea ha emanato una direttiva in cui vieta l’utilizzo di questo termine sulle etichette, a meno che non ci sia effettivamente una letteratura scientifica che lo permetta».
Parola all’esperto
Quali sono, quindi, le proprietà nutrizionali di questi superfood, come i semi di Chia e le bacche di Goji, e con quali cibi della nostra tradizione possiamo sostituirli? La parola all’esperto Saibene nella nostra videointervista.
Giulia Masoero Regis