Benessere

Aromaterapia: 5 oli essenziali da usare in camera da letto

Per scacciare l'insonnia, per fare bei sogni o per creare un’atmosfera calda e sensuale, ecco le essenze olfattive da diffondere prima di coricarsi

Se pensiamo al riposo, ci viene subito in mente un letto comodo e morbido, magari ricco di coperte e cuscini. Per dormire bene, però, questo non basta. Serve che il corpo si distenda su un giaciglio accogliente ma che, allo stesso tempo, anche la mente possa distendersi e rilassarsi. Un modo semplice e naturale per farlo è quello di affidarsi all’aromaterapia: ecco allora quali sono i profumi da tenere vicino al nostro comodino per addormentarsi in fretta, fare bei sogni e rendere l’atmosfera della camera più sensuale.

Preparare la camera prima di dormire

La camera da letto è un luogo prezioso e un rifugio per ognuno di noi. Forse è anche la parte che viviamo di più in una casa, visto che vi trascorriamo un terzo della giornata, anche se lo facciamo dormendo. Ecco perché dobbiamo prepararla al meglio, prima di coricarci, per avere un ambiente sterile e profumato, che ci rilassi a fondo. Quali note rilassanti che danno un senso di calma e protezione dobbiamo scegliere? Tutto dipende dalle nostre preferenze grazie alla grande varietà degli oli essenziali.

Gruppo San Donato

Il potere dell’aromaterapia

L’aromaterapia fa parte delle discipline olistiche e si avvale dell’utilizzo degli oli essenziali per il miglioramento della salute. Inalate o diffuse nell’ambiente, queste note portano benefici agendo a livello cognitivo: dall’attenzione alla memoria, dalle intuizioni alle emozioni. Ogni profumo percepito produce un effetto sul sistema nervoso centrale che, a sua volta, ricade sui sistemi endocrino e immunitario, regolando anche la condizione di stress psicofisico.

Come diffondere gli oli essenziali

Per iniziare questo viaggio olfattivo bisogna conoscere alcune regole che riguardano la diffusione degli oli essenziali. Si può scegliere:

  • un brucia essenze con la candela, meglio se di cera d’api, che favorisce un’atmosfera calda e rilassante;
  • un diffusore elettrico a ultrasuoni che, oltre a essere sicuro, consente la continuità della diffusione degli aromi;
  • un anello di terracotta su cui versare qualche goccia di olio da appoggiare sopra una lampada.

Adesso non resta che scegliere le note più adatte alle nostre esigenze.

La lavanda è uno scacciapensieri

Immancabile in ogni camera da letto, l’olio essenziale di lavanda è ottimo per regalare un senso di pace e notti serene. Chi ama questa essenza può dare un senso di freschezza e un tocco di profumo in più mettendo nei comodini o dentro l’armadio dei piccoli sacchetti di fiori di lavanda essiccati. Da soli danno già una profumazione molto particolare ma, oltre a svolgere questa azione di profumatori, tengono lontani dai vestiti tarme, batteri e funghi.

L’olio essenziale di camomilla romana ha un’azione calmante

Si può diffondere in camera da letto anche l’olio essenziale di camomilla romana, anch’esso dall’azione calmante. Il suo odore non sempre è apprezzato da tutti ma è possibile associarlo alla lavanda o ad altre essenze, come il bergamotto o l’arancio amaro, creando un mix antistress molto piacevole all’olfatto.

Verbena e legno di rosa per fare sogni d’oro

Se invece soffrite spesso di insonnia centrale, caratterizzata da risvegli notturni a causa di incubi e pensieri, allora seguite questo consiglio: preparate un mix con 5 gocce di olio essenziale di bergamotto, 5 gocce di essenza legno di rosa e 5 gocce di verbena. Metteteli in un flacone di vetro scuro e poi ogni sera versate poche gocce di questo elisir rilassante in un diffusore in camera da letto mezz’ora prima di dormire. Per un effetto ancora più veloce, mettete 2 gocce in un fazzoletto e inalate prima di coricarvi.

Sandalo e ylang ylang per una camera calda e sensuale

Per chi desidera un’atmosfera calda e sensuale in camera, si può ricorrere a queste note. Vanno bene gli oli essenziali di:
Sandalo: un’essenza fino a qualche tempo fa prettamente maschile ma ora molto gradita dalle donne ha un aroma tenace e persistente. Potente afrodisiaco è ideale per diffusione ma anche in massaggi, e bagni rilassanti;
Ylang ylang: è in grado di abbassare la pressione arteriosa e di attenuare i disturbi provocati sul sistema cardio-circolatorio dallo stress, in più regala sensualità ed è utile per risvegliare i sensi in chi non riesce a lasciarsi andare;
Gelsomino: dall’aroma avvolgente aiuta in caso di calo della libido e di disturbi ormonali femminili.
Questi oli essenziali si possono diffondere singolarmente, o tutti e tre insieme, con il vaporizzatore circa un’ora prima di andare a dormire.

Oli essenziali di arancio nella stanza dei bambini

Gli oli essenziali sono un rimedio naturale e universale che va bene per tutta la famiglia. Anche per i più piccoli. Per assicurare loro un ambiente allegro, a prova di incubi e paure del buio, possiamo mettere vicino ai loro lettini dei sacchettini di stoffa imbevuti di olio essenziale di scorza d’arancio o aromatizzati con mandarino e olio essenziale di miele. Dormiranno serenamente, provare per credere!

Occhio all’etichetta

Gli oli essenziali non devono essere considerati come banali profumatori d’ambiente o rimedi fai-da-te. In realtà questi prodotti sono dei veri e propri farmaci vegetali ad ampio spettro d’azione. Per riconoscere le essenze di qualità bisogna leggere attentamente la sua etichetta. È meglio diffidare di quelle boccette anonime, così come di quei prodotti importati che presentano indicazioni molto vaghe sulla provenienza.

Bisogna controllare, inoltre, se siano presenti il nome della pianta da cui è stato estratto l’olio essenziale e il luogo dove è stato prodotto, verificando se la filiera è lineare (cioè se il produttore ha anche coltivato la pianta) e se ci sono certificazioni di qualità produttiva, ad esempio nel caso di un prodotto biologico.

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Simona Cortopassi

Classe 1980, è una giornalista iscritta all’Ordine regionale della Lombardia. Toscana d’origine, vive a Milano e collabora per testate nazionali, cartacee e web, scrivendo in particolare di salute e alimentazione. Ha un blog dedicato al mondo del sonno (www.thegoodnighter.com) che ha il fine di portare consapevolezza sull’insonnia.
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