Quando pensiamo alle scottature provocate dal sole, ci viene subito in mente la pelle. In realtà, a essere ancora più esposto ai raggi ultravioletti (non solo quando siamo in vacanza) è il cuoio capelluto che spesso non proteggiamo affatto.
Scottature al cuoio capelluto: quali sono i rischi?
Quando il cuoio capelluto subisce una scottatura solare «rischiamo che la pelle invecchi più velocemente e in futuro vada incontro a disturbi molto gravi come, ad esempio, il melanoma» conferma Fabio Rinaldi, specialista in Dermatologia e tricologia e Presidente dell’International Hair Research Foundation. Non solo: l’esposizione intensiva ai raggi solari può anche compromettere la funzionalità dei bulbi piliferi «che bloccano il loro processo di vita, fanno cadere i capelli e non sempre questi riescono a ricrescere» continua Rinaldi. Scopri qui come si previene il melanoma.
Un allarme in più: il Lichen Plano Pilare
«Un’esposizione progressiva ai raggi solari, sena l’utilizzo di filtri appositi, può portare all’insorgenza del Lichen Plano Pilare, una malattia infiammatoria del cuoio capelluto che conduce ad alopecia temporanea o permanente» avverte il dermatologo.
Come faccio a prevenire le scottature al cuoio capelluto?
Come suggerisce il dottor Rinaldi, il cuoio capelluto deve essere sempre protetto con un filtro solare specifico, che spesso si trova in vendita in farmacia e nei supermercati sotto forma di spray. Grandi e piccini dovrebbero sempre indossare un cappellino di cotone, preferibilmente di colori chiari, specialmente quando si staziona vicino all’acqua (che riflette maggiormente i raggi solari). Per una maggiore protezione, si possono assumere per via orale degli integratori ricchi di antiossidanti. Scopri quali integratori proteggono dai raggi solari.
Sono calvo, come mi proteggo?
«Chi è calvo o chi si rasa i capelli dovrebbe applicare una crema solare SPF 50+ sul cuoio capelluto per ottenere la massima protezione» conclude Rinaldi.
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