Quali esercizi aiutano ad abbassare la pressione? I medici consigliano in genere a chi abbia problemi di ipertensione di concedersi lunghe passeggiate a passo svelto o di andare in bicicletta.
Ora arriva un nuovo studio svolto in Gran Bretagna che afferma che gli esercizi migliori per abbassare la pressione alta siano quelli di forza e isometria come il plank e i wall squat. Si possono leggere i risultati sulla rivista scientifica British Journal of Sports Medicine.
I ricercatori hanno analizzato in dati di 16.000 persone e hanno comparato le informazioni per capire quale sia l’allenamento ideale. La buona notizia è che qualunque esercizio abbassa la pressione, ma i migliori sono wall squat e plank.
In questo articolo
Quali esercizi aiutano ad abbassare la pressione: cos’è il plank?
Il plank è un esercizio che coinvolge l’attivazione principalmente dei muscoli del core, quindi quelli del tronco. Per eseguirlo, ci si pone a terra in posizione supina, con il peso sostenuto sulle braccia o sugli avambracci e i piedi, mantenendo il corpo in una linea retta dalla testa ai piedi.
L’obiettivo è mantenere questa posizione per un periodo di tempo determinato, solitamente da pochi secondi a diversi minuti, a seconda del livello di allenamento.
Cos’è il wall squat?
Il wall squat è un esercizio di resistenza mirato a rafforzare le gambe e i muscoli del gluteo. Per eseguirlo, ci si posiziona con la schiena contro una parete e si scende in posizione di squat, mantenendo le ginocchia piegate a un angolo di circa 90 gradi, come se ci si stesse sedendo su una sedia invisibile.
L’obiettivo è mantenere questa posizione il più a lungo possibile, sfruttando la resistenza fornita dalla parete. Entrambi gli esercizi sono molto efficaci per migliorare la forza muscolare, la stabilità del core e la resistenza fisica.
Quali esercizi aiutano ad abbassare la pressione: l’isometria
Si tratta di esercizi di isometria che aiutano a costruire la forza senza muovere i muscoli e le articolazioni.
In questi esercizi si contrae un gruppo muscolare senza cambiare la lunghezza del muscolo stesso e senza compiere un movimento articolare. Durante gli esercizi isometrici, la tensione muscolare viene mantenuta costante per un determinato periodo di tempo.
Quali sono i benefici?
I benefici sono molti:
- aiutano a rafforzare i muscoli,
- migliorano la resistenza,
- accrescono la stabilità,
- migliorano la postura e l’equilibrio, perché stimolano la capacità dei muscoli del tronco di sostenere la colonna vertebrale e mantenere una buona posizione durante i movimenti.
Un altro vantaggio degli esercizi isometrici è che possono essere eseguiti in sicurezza senza richiedere l’uso di pesi o attrezzature speciali, riducendo così il rischio di lesioni.
Quali esercizi aiutano ad abbassare la pressione: quanto devono durare?
Tornando allo studio, i ricercatori spiegano come la durata ideale degli esercizi sono di due minuti. Questa tensione causa un improvviso rilascio del flusso sanguigno quando i muscoli vengono rilasciati. Fondamentale la corretta respirazione. Andrebbero eseguiti almeno tre volte alla settimana.
I risultati dello studio britannico
Ecco le riduzioni nella pressione in base ai diversi esercizi:
- esercizi aerobici come la corsa e la bicicletta 4.49,
- sollevamento pesi 4.55,
- esercizi aerobici insieme a sollevamento pesi 6.04,
- esercizi isometrici 8.24.
Nella terapia contro l’ipertensione l’attività fisica riveste un ruolo fondamentale, tanto da far parte proprio del protocollo di cura. Anche un’alimentazione adeguata è molto importante, con una attenzione in più per la quantità di sale che si assume ogni giorno.