Svezzamento e olio extravergine di oliva. L’olio EVO è fondamentale nell’alimentazione dei bambini già dopo i sei mesi. La notizia arriva da una ricerca realizzata dalla Federazione Italiana Medici Pediatri (FIMP).
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Svezzamento e olio extravergine di oliva: si può introdurre già dai sei mesi di età
I ricercatori hanno verificato le raccomandazioni di 1260 pediatri, di cui il 93% è un pediatra di libera scelta. Questi medici seguono più di un milione di famiglie con bambini sotto i 14 anni. L’85% di loro raccomanda l’introduzione di olio EVO nella dieta sin dall’inizio dello svezzamento, che inizia generalmente intorno ai 6 mesi di vita. Più di 7 su 10 di loro suggerisce ai genitori anche quale qualità di olio utilizzare.
I risultati di questa ricerca hanno spinto la FIMP a collaborare con Coldiretti, Unaprol, il Consorzio Olivicolo Italiano e la Fondazione Evooschool per mettere a punto un programma che possa aiutare le famiglie ma anche i medici a compiere la scelta giusta.
Serve una corretta informazione ai pediatri che possano trasferirla alle famiglie
Il 94% dei pediatri chiede una più efficace formazione sulle proprietà nutrizionali dell’olio EVO e sui suoi effetti durante l’età evolutiva. Più di 8 su 10 sostengono che questa formazione sia necessaria perché i medici possano essere un punto di riferimento importante per i genitori anche su questo argomento.
Per quanto riguarda la necessità di riconoscere un olio evo di qualità, quasi tutti i pediatri coinvolti nel sondaggio sostengono l’importanza di avere strumenti per riconoscerlo. Strumenti da fornire poi ai genitori, perché possano evitare di acquistare prodotti di scarsa qualità e di dubbia provenienza.
Cosa contiene l’olio EVO?
I benefici dell’olio extravergine di oliva sono così noti e dimostrati, che molti esperti lo chiamano l’alimento-medicina. L’olio EVO fornisce:
Si tratta di molecole capaci non solo di rallentare il naturale processo di invecchiamento naturale, ma anche di aiutare a prevenire lo sviluppo di alcune malattie non trasmissibili quando i bambini diventeranno adulti.
Perché l’olio EVO è utile per i neonati?
In particolare durante lo svezzamento assumere olio EVO aiuta lo sviluppo:
- delle ossa,
- del sistema nervoso centrale,
- di molte altre funzioni metaboliche.
Svezzamento e olio extravergine di oliva: la qualità è fondamentale
Secondo Luigi Nigri, vicepresidente FIMP, «troppo spesso le famiglie sottovalutano l’importanza delle scelte alimentari durante l’infanzia e l’età evolutiva». Nigri aggiunge che queste scelte «influenzano in modo determinante lo sviluppo del bambino e lo stato di salute nelle fasi successive della sua vita».
Proprio perché l’olio EVO è considerato il principe della dieta mediterranea è fondamentale sceglierlo di qualità. Le famiglie devono avere particolare attenzione alla composizione, alla tracciabilità e naturalmente alle dosi corrette, tenendo conto di cinque parametri principali:
- aspetto,
- gusto,
- provenienza certa,
- etichetta,
- prezzo.
Attenzione ai prodotti non sicuri
Scegliere l’olio EVO giusto è un passaggio cruciale. Il mercato agroalimentare è inquinato dalla presenza di:
- prodotti contraffatti,
- di origine incerta,
- prodotti frutto di miscelazione, contenenti additivi chimici, residui di fitofarmaci e metalli pesanti.
Si tratta di situazioni che possono provocare danni, anche gravi, al sistema nervoso e ai reni.
Va sottolineato che invece l’olio EVO di qualità non esiste la possibilità di contenere neppure una minima quantità di sostanze nocive.
Avere informazioni anche sulla conservazione dell’olio è un passaggio cruciale. Se non conservato bene si può causare il deterioramento delle proprietà naturali dell’alimento, compromettendone l’azione antinfiammatoria e cardioprotettiva.