Si aggiunge un nuovo studio che esalta le proprietà della frutta secca. È ormai noto che aiutano a prevenire malattie croniche come il diabete di tipo 2, l’infarto, l’ictus e l’obesità. Aggiungere in modo regolare alla dieta una manciata di questi preziosi frutti dimezza il rischio di andare incontro a una recidiva del tumore del colon.
Solo le noccioline non hanno questo effetto
Vanno bene le noci, le nocciole, i pistacchi, gli anacardi, le mandorle. Non hanno questo effetto invece le arachidi. Non sono infatti in grado di avere lo stesso effetto.
Lo studio è durato oltre 15 anni
Ora una nuova ricerca del Dana Farber Cancer Center di Boston ha dimostrato i loro benefici anche nella lotta contro i tumori. I ricercatori americani hanno messo sotto osservazione oltre 800 pazienti con il tumore al colon. Avevano a disposizione dati già dal 1999. Tutti i volontari erano stati operati o sottoposti a una terapia a base di farmaci per un carcinoma del colon in stadio III, a rischio di recidiva.
Si abbassa anche il rischio di morte prematura
La ricerca, i cui dettagli verranno rivelati durante il congresso dell’American Society for Clinical Oncology che inizierà il prossimo 2 giugno a Chicago, ha dimostrato che chi consuma una dozzina di noci a settimana abbassa il rischio di recidive del 46% e di morte del 53% rispetto a chi non mangia noci.
Ora nuove ricerche per implementare le terapie
Lo studio è osservazionale, quindi si è limitato a esaminare i dati e non a capire i motivi che portano questi benefici contro le “ricadute” nel tumore al colon. Ora il team del Dana Farber Center di Boston dovrà capire quale sia la frutta secca più efficace e quale sia il meccanismo che produce questa azione protettiva.
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