Per contrastare l’alopecia, cioè la progressiva perdita di capelli spesso accompagnata da un relativo diradamento, abbiamo a disposizione diversi tipi di trattamento. Tra questi, il Plasma Ricco di Piastrine (PRP) è certamente uno di quelli in grado di garantire un’ottima percentuale di successo: nell’80% dei casi, infatti, grazie a questa tecnica di dermatologia rigenerativa, si registra una ricrescita di capelli e un aumento della loro densità.
Plasma Ricco di Piastrine (PRP)
Il PRP è una terapia che consiste nel prelevare dal paziente le piastrine ricche di fattori di crescita e somministrarle attraverso micro punture o con la nuova tecnica di veicolazione trans-dermica (ionoforesi), efficace e indolore. Nella terapia dei capelli i fattori di crescita piastrinici possono regolare l’attività di vita dei bulbi e permettere una crescita migliore dei fusti dei capelli nonché una stimolazione da parte delle cellule staminali che ancora rimangono all’interno del cuoio capelluto.
Un’integrazione al PRP: la terapia cellulare
La terapia cellulare è un ulteriore passo in avanti rispetto al Plasma Ricco di Piastrine ed è un’altra tecnica d’eccellenza finalizzata alla ricrescita dei capelli, del tutto priva di rischi ed effetti collaterali. Fabio Rinaldi (puoi chiedergli un consulto qui), Specialista in Dermatologia e Presidente dell’International Hair Research Foundation (IHRF), spiega come funziona, quando si sceglie e quanto costa.
Chiara Caretoni
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