Siete più gufi o allodole? Perché vi svegliate più volte nella notte? Come mai fate molta fatica ad addormentarvi? Quali sono i possibili rimedi contro l’insonnia? A queste e molte altre domande rispondono gli specialisti dell’Associazione Italiana Medicina del Sonno (AIMS), i quali, per tutto il mese di marzo, offriranno un servizio di consulenza online sul sonno e i suoi disturbi, sul sito www.ilsonnoconta.it. Unitamente alla risposta, che gli utenti ricevono nell’arco di 48 ore, gli esperti invieranno loro un “Diario del Sonno” in formato digitale, particolarmente utile per monitorare e autovalutare il proprio riposo notturno.
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“Sveglia, il sonno conta!”, il progetto di Sognid’oro e AIMS
Questa iniziativa si inserisce all’interno di un progetto educational di più ampio respiro, chiamato “Sveglia, il sonno conta!”, promosso da Sognid’oro in partnership con, appunto, i medici dell’AIMS, associazione che promuove la ricerca, la divulgazione e la formazione clinica sul sonno da più di 30 anni.
L’obiettivo è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di riposare bene e adeguatamente, veicolando contenuti scientifici sul sito creato apposta per l’occasione. Infatti, gli esperti portano gli utenti alla scoperta del variegato mondo del sonno, con approfondimenti dedicati, informazioni utili e risposte su caratteristiche e componenti del sonno che è bene conoscere, come la sua architettura, la funzione dei sogni e molto altro.
Un’installazione al Museum of Dreamers di Milano
Per promuovere il progetto, Sognid’oro, che ormai da tanti anni si prende cura del riposo degli italiani, ha stretto una collaborazione con il Museum of Dreamers di Milano, all’interno del quale è stata allestita una speciale installazione dedicata al brand, fruibile per tutto il mese di marzo. Si tratta di un percorso esperienziale che porta il visitatore a comprendere che il buon riposo è un valore essenziale per il benessere psicofisico di ognuno di noi.
Indossando delle cuffie, ci si può sdraiare comodamente e lasciarsi trasportare in una dimensione onirica grazie a un audio speciale e una luce soffusa. Terminata l’esperienza, sono disponibili approfondimenti sull’iniziativa tramite un QR Code dedicato. Ai visitatori del museo, che prendono parte a questa esperienza, possono usufruire del “Diario del Sonno”, consegnato loro in versione cartacea.
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