Da anni si parla di inserire in modo sistematico l’educazione sessuale nelle scuole. Ma mentre i progetti in tal senso sono sporadici e affidati alla buona volontà di alcune scuole, i giovani italiani si confermano tra i meno istruiti in Europa sui temi della prevenzione e della conoscenza delle malattie sessualmente trasmissibili, anche se è tanta loro curiosità sull’argomento sesso.
Il 73% dei ragazzi italiani ad esempio non è in grado di nominare cinque malattie a trasmissione sessuale e, dato ancora più grave, uno su tre pensa che l’incidenza di queste patologie non sia rilevante. D’altro canto il 70% dei giovani riceve e cerca informazioni di educazione sessuale da fonti non qualificate, tipicamente in Rete dove numerosi sono i forum su vari temi che riguardano la sessualità: la conoscenze del corpo, le prime esperienze, i primi approcci, i metodi contraccettivi. Ne emerge il desolante quadro di un’intera generazione poco istruita e che ritiene che il problema delle malattie sessualmente trasmissibili non la riguardi direttamente.
Intanto il 40% dei giovani sessualmente attivi ammette di aver avuto rapporti sessuali non protetti con partner diversi. Solo il 35% dei ragazzi e il 29% delle ragazze usa il preservativo. E se il 42% di loro racconta di aver fatto sesso per la prima volta senza preservativo, uno su quattro ricorre al coito interrotto, come mezzo anti concezionale.
Assolutamente fondamentale quindi promuovere una cultura di prevenzione nei giovani contro le malattie sessualmente trasmissibili, un vero e proprio impegno sociale nei confronti delle nuove generazioni. Per questi motivi Durex, azienda leader nel campo dei contraccettivi, ha messo in campo le sue forze per due progetti: la campagna social Do it better e il progetto educativo scolastico di prevenzione ed educazione sessuale SafeBook by Durex.
Il progetto SafeBook by Durex porta l’educazione sessuale nelle classi di oltre 22.800 istituti tra scuole medie inferiori e superiori in tutta Italia. Gli obiettivi principali sono la promozione tra i giovani di una corretta educazione alla prevenzione e alla sessualità e creare un sempre maggior coinvolgimento dei ragazzi così come un valido supporto per gli insegnanti. Gli esperti che partecipano al progetto sostengono i professori con la loro competenza per guidare gli adolescenti verso comportamenti responsabili sfruttando gli strumenti multimediali a disposizione delle scuole. SafeBook by Durex è un progetto sviluppato grazie alla partnership con importanti istituzioni e associazioni, esperti professionisti e per quest’anno il consorzio Vero Volley con il coinvolgimento diretto degli atleti della squadra in A1 della pallavolo maschile.
Do it better sono video che ritraggono interviste di gruppo (uno di ragazzi e uno di ragazze) sul sesso sicuro e l’uso del preservativo: entrambi i gruppi parlano liberamente sapendo di non essere ascoltati dagli altri. Le rivelazioni sono sorprendenti. La campagna comprende un video principale con le interviste e 7 mini pillole che riguardano temi specifici, come le malattie sessualmente trasmissibili e i luoghi comuni sull’uso del preservativo. La campagna è on air sul canale youtube di Durex.
Francesco Bianco
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