Di solito si sentono fuori luogo, rimangono in silenzio e non riescono a esprimere il loro pensiero, per paura di essere giudicati e per timore di sbagliare. I timidi, o chi adotta un comportamento da timido, sono vittime di sé stessi e della loro insicurezza. Perché timidi non si nasce ma si diventa.
La timidezza è un atteggiamento acquisito che impedisce di vivere e agire liberamente arrivando persino a condizionare la vita di tutti i giorni. Ognuno di noi in determinati momenti della vita si è mostrato insicuro: l’autostima viene meno perché magari abbiamo deluso le aspettative delle persone che credevano in noi, un evento personale ci ha fatto uscire perdenti o non siamo stati all’altezza di un obbiettivo. Ma l’insicurezza, fino a quando non diventa un freno ad agire, è una condizione sana perché ci permette di fare delle scelte calibrate, ponderate e non dettate dall’impulsività. A ogni modo, è possibile sconfiggere la timidezza eccessiva attuando una serie di strategie pensate per accrescere la propria autostima e riacquistare fiducia in se stessi.
Ecco alcuni consigli alla portata di tutti per superare la timidezza a cura di Patrizia Frongia, psicologa, consulente presso la Asl di Milano e psicoterapeuta specializzata in terapia sistemico-relazionale (puoi chiederle un consulto qui).
COME VINCERE L’IMPACCIO
- Consolidate le vostre competenze. Chiedetevi in cosa siete bravi o in che cosa lo potete diventare e concentratevi su questi aspetti: non si può eccellere in tutti i campi. È il primo step per avere un ritorno positivo di voi stessi.
- Circondatevi delle persone giuste. Chi vi sta vicino esercita un’influenza che può essere positiva e negativa. È meglio evitare persone che hanno un atteggiamento troppo critico nei vostri confronti perché sono un ostacolo al percorso di accrescimento della vostra autostima.
- Vedete il lato positivo di ogni situazione. Il bicchiere non deve essere mezzo vuoto. Un esempio: «Perché non trovo il fidanzato come tutte le mie amiche?». La domanda giusta da fare sarebbe: «Cosa posso fare per conquistare l’uomo che mi piace?».
- Rischiate. Prendete l’iniziativa, anche se non accadrà nulla avete comunque cercato di migliorare voi stessi.
- Sentitevi bene con voi stessi. Siete voi le persone alle quali per prime dovete piacere. Ascoltate i pareri degli altri ma fino a un certo punto.
- Rispettate i vostri tempi. In quel momento volete rimanere in silenzio? Fatelo. Non abbiate paura che qualcuno giudichi male il vostro atteggiamento: rilassatevi perché nessuno è perfetto, anche se esprime la propria opinione.
- Sorridete. Utilizzate il sorriso come arma per mascherare la vostra timidezza: un viso incupito e imbronciato si noterà sempre di più di uno solare. Sorridete anche a voi stessi: la mattina, appena svegli, è il momento ideale.
- Trascorrete tempo con chi vi ama. La presenza di qualcuno che vi faccia sentire gratificato e che esprima complimenti sinceri è di grande aiuto. Questo perché l’amore che ricevete e che date a vostra volta, vi riconosce e vi fa sentire importanti. Come per Filippa Lagerback un figlio o il calore del proprio amico a quattro zampe è un ottimo rimedio a quel senso di inadeguatezza.
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