Non solo aerobica, corsa e camminata veloce: anche il sollevamento pesi fa
bene al cervello. Praticato in modo “leggero”, per un paio di volte alla settimana,
aiuta a mantenere giovani i neuroni rallentando il loro naturale processo di invecchiamento.
È quanto dimostra uno studio pubblicato sulla rivista della Società americana di geriatria da Teresa Liu-Ambrose, esperta di fisioterapia presso la University of British Columbia di Vancouver.
La sua ricerca ha preso spunto da un dato di fatto: in presenza di massa muscolare ridotta, gli anziani non hanno solo difficoltà motorie, ma mostrano anche danni di maggiore entità a livello cerebrale, in particolare lesioni della cosiddetta materia bianca, quell’insieme di fasci nervosi che connettono tra di loro diverse parti del cervello. L’esperta ha pensato dunque di vedere se esercizi volti ad aumentare la massa muscolare (tipicamente il sollevamento pesi) potessero anche rallentare la comparsa di lesioni cerebrali associate all’età.
L’esperimento ha coinvolto oltre 150 donne tra i 65 e i 75 anni, che sono state divise in tre gruppi: il primo doveva svolgere sollevamento pesi di intensità moderata una volta a settimana; il secondo doveva fare lo stesso training due volte a settimana; il terzo, infine, doveva svolgere due volte a settimana esercizi di equilibrio e stretching. A di un anno, la
fisioterapista è andata a valutare tre parametri: la massa muscolare, la sicurezza e la velocità del passo, e infine l’eventuale presenza di lesioni nel cervello.
Dai dati raccolti è emerso che le signore del secondo gruppo, che avevano svolto lezioni di sollevamento pesi due volte a settimana, presentavano un significativo aumento di massa muscolare e parallelamente un miglioramento della velocità e della sicurezza della camminata. Queste donne presentavano anche meno danni a livello cerebrale, come se a distanza di un anno il loro cervello fosse invecchiato meno.
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