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Ti trascura per colpa dello smartphone? La crisi è dietro l’angolo

L'umiliazione che si prova in questi casi aumenta il rischio di depressione: così le distrazioni tecnologiche rischiano di far scoppiare la coppia

È proprio il caso di dirlo: finchè smartphone non vi separi. Sono sempre più numerose le coppie che vanno in crisi perché uno dei due partner passa troppo tempo con gli occhi puntati sul cellulare.

Lo hanno scoperto i ricercatori della Baylor University del Texas, che hanno perfino coniato un nuovo termine per definire questo fenomeno: lo hanno battezzato phubbing, “partner phone snubbing”, facendo riferimento all’umiliazione che si prova venendo trascurati dal partner per colpa del telefonino. Una condizione tutt’altro che banale, visto che puà perfino aumentare il rischio di depressione.

Lo studio, pubblicato sulla rivista Computers in Human Behaviour, è frutto di una doppia indagine. La prima è stata condotta su 308 persone per stabilire dei criteri con cui diagnosticare il mal di telefonino che colpisce la coppia. Tre le domande cruciali: “il tuo partner tiene sempre a vista il cellulare quando state insieme in modo da poterlo guardare di tanto in tanto?”; “il tuo partner tiene spesso il cellulare in mano quando sta con te?”; “il tuo partner guarda il telefono mentre state parlando e nelle pause della conversazione ne approfitta per buttarci un occhio?”.

Gruppo San Donato

Con questa scala, i ricercatori hanno interpellato altri 145 persone scoprendo che il 46,3% degli intervistati è stato vittima di phubbing; il 22,6% ha riferito che il phubbing è stato causa di conflitti nella coppia; il 36,6% si è sentito più di una volta depresso per l’atteggiamento del partner. Infine è emerso che più tempo il partner passa col cellulare mentre si sta insieme, meno il suo compagno avverte come soddisfacente il loro rapporto.

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