Per esorcizzare il demonio dell’alcolismo bisogna pregare, proprio come fanno gli Alcolisti Anonimi. La preghiera è infatti in grado di stimolare le regioni del cervello che controllano l’attenzione e le emozioni riducendo il desiderio di bere. Lo hanno scoperto gli esperti dell’Università di New York, che pubblicano i risultati dei loro studi sull’American Journal of Drug and Alcohol Abuse.
L’obiettivo della ricerca era quello di capire perché molte persone che hanno preso parte per lungo tempo alle attività degli Alcolisti Anonimi riescono a perdere l’impulso a bere resistendo più facilmente alle tentazioni.
Per fare luce sulla questione, i ricercatori hanno selezionato 20 alcolisti anonimi di lungo corso che non toccavano alcol da almeno una settimana, e hanno chiesto loro di osservare una serie di immagini “tentatrici” relative al consumo di alcolici: questo dopo aver letto un giornale, oppure dopo aver recitato delle preghiere. Durante l’esperimento, la loro attività cerebrale è stata monitorata attraverso la risonanza magnetica.
I risultati del test dimostrano che gli alcolisti che pregano avvertono un minore desiderio di bere: gli esiti della risonanza magnetica dimostrano infatti che la preghiera accende specifiche aree del cervello, coinvolte nell’attenzione e nelle emozioni, che potrebbero diventare il bersaglio di nuove strategie terapeutiche per combattere le dipendenze.
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