Focus a cura di Roberto Pani, già docente di Psicologia Dinamica all’Università di Bologna (puoi chiedergli un consulto qui)
Oggi in Italia le donne che hanno spento la cinquantesima candelina sono 6 milioni e diventeranno 7,3 milioni nel 2023. Hanno combattuto battaglie, sfide, ostacoli e ora si apprestano a entrare in una nuova fase della vita, non meno avventurosa e gratificante della prima. I figli sono grandi, la carriera avviata, il tempo libero aumentato: possono dedicarsi a se stesse e vivere questo momento in modo pieno e soddisfacente, come racconta Simona Ventura (leggi qui).
IL PESO. Specialmente con la menopausa, la metamorfosi della silhouette può creare qualche difficoltà di accettazione. I chili di troppo vanno a sistemarsi proprio sulla pancia. Ed ecco i lunghi digiuni e le diete strampalate con l’unico obiettivo di perdere peso. L’alimentazione della donna matura dovrebbe invece essere ricca di nutrienti che combattono lo stress ossidativo, cioè quell’insieme di fenomeni che portano avanti le lancette dell’orologio anticipando l’invecchiamento di tutte le cellule dell’organismo.
LA BELLEZZA. Secondo un sondaggio online, il 30% delle italiane ultracinquantenni crede che una buona routine quotidiana con cosmetici mirati possa donare un allure splendente alla pelle senza ricorrere al bisturi, che per il 68% è meno efficace di altri strumenti di benessere, come il buonumore e uno stile di vita sano. Una donna sorridente, fiduciosa e sicura di sé, che non si guarda indietro rimpiangendo le forme sinuose e la pelle fresca di una volta, è più bella di una che cerca a tutti i costi di rincorrere la giovinezza perduta con artifici inutili.
LO SPORT. Grazie alla liberazione di endorfine, l’attività fisica agisce sul tono dell’umore, alleviando malinconia e depressione. Il rischio, però, è di voler strafare e perseguire obiettivi da trentenni. Meglio una bella camminata tutti i giorni: gli esperti hanno individuato in 10mila passi (circa 5 km) per tre volte la settimana l’attività ideale. Sì anche alle tecniche di movimento dolci come il tai chi o il pilates.
LE RELAZIONI. Al contrario di quando erano giovani, periodo in cui tendevano a considerare l’amicizia in termini quantitativi, le donne mature puntano più alla qualità e all’intimità dei rapporti. Ben vengano cenette tra amiche, partite a carte o serate al cinema.
L’INTIMITA’. L’attività sessuale non va mai abbandonata: oltre ai benefici fisici, rassicura la donna sul fatto di essere ancora desiderata e amata, trasmettendole autostima e serenità. La paura più diffusa è quella di non «funzionare» più come un tempo. La donna (ma anche l’uomo) si sente sotto esame, come se il desiderio e l’attrazione si misurassero in base al girovita. Al contrario, l’esperienza raggiunta con gli anni migliora le performance sessuale e fa crollare le inibizioni, la complicità e la conoscenza approfondita del partner dovrebbero aiutare a trovare strategie di condivisione per creare un teatro nuovo del piacere, alternativo a quello giovanile ma non per questo meno appagante. In questa fase, inoltre, il sesso può essere vissuto con maggiore rilassatezza perché libero dall’ansia del ciclo mestruale e dall’obbligo della contraccezione.
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