Potrebbe essere un cerotto ‘smart’ a far dire addio alle iniezioni di insulina da parte dei pazienti diabetici. A idearlo e descriverlo sulla rivista Pnas un team di ricercatori delle università di North Carolina e North Carolina State.
Con i suoi oltre 100 microaghi il cerotto, per ora sperimentato solo sui topi, riesce a capire quando c’è un eccesso di glucosio nel sangue e a mettere in circolo insulina. «Abbiamo progettato un cerotto per diabetici che lavora velocemente, è facile da usare ed è fatto di materiali non tossici e biocompatibili» spiega Zhen Gu, l’autore principale. «L’intero sistema può essere personalizzato in base al peso e alla sensibilità all’insulina, diventando ancora più smart».
Il dispositivo è ispirato alle cellule beta, quelle che nel pancreas sono effettivamente deputate al rilascio dell’insulina, che è contenuta in dei piccoli sacchetti chiamati vescicole. I ricercatori hanno realizzato delle minuscole vescicole sintetiche con due sostanze, acido ialuronico e nitroimidazolo, normalmente usate in medicina, che sono state poi riempite con insulina e un enzima sensibile al glucosio.
Testati su una popolazione di topi con diabete di tipo 1 i cerotti si sono mostrati più efficaci delle semplici iniezioni nel tenere sotto controllo i valori nel sangue. (ANSA) – 23 giugno 2015
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