I più colpiti sono gli ultra cinquantenni, che vedono scadere la qualità del loro sonno e di conseguenza quella della loro vita.
Una delle cause potrebbe essere il sale
Ora uno studio condotto dalla Università di Nagasaki dimostra che dietro questo disagio ci potrebbe essere un’eccessiva assunzione di sale. La ricerca è stata presentata al Congresso della Società Europea di Urologia di Londra.
La ricerca
I ricercatori hanno analizzato i dati di oltre 300 volontari, che soffrivano di nicturia, ai quali è stato suggerito di tagliare dalla propria dieta il sale. I pazienti sono stati monitorati per tre mesi. (Scopri qui quali sono i cibi che contengono sale e i consigli per diminuirne l’assunzione)
Mangiando meno sale la situazione è nettamente migliorata
Alla fine della sperimentazione in media i giri notturni in bagno sono scesi a uno solo. Anche durante il giorno la situazione è migliorata, insieme alla qualità della loro vita.
Chi ha continuato a mangiare sale non ha avuto alcun miglioramento
Un centinaio di persone ha invece continuato a mangiare più sale di quanto raccomandato – l’Organizzazione Mondiale della Salute raccomanda di non superare i 5 grammi al giorno – e la situazione non è migliorata: si sono dovuti risvegliare più volte durante la notte per andare a fare pipì.
Sufficiente cambiare dieta?
«Il nostro lavoro dimostra che un cambiamento della dieta potrebbe migliorare la qualità della vita di molte persone che sono costrette a continui risvegli notturni» dice il dottor Matsuo Tomohiro, principale autore dello studio.
Metà degli ultra cinquantenni colpiti da questo disturbo
Il bisogno di svegliarsi di notte per svuotare la vescica colpisce più della metà dei cinquantenni e diventa particolarmente comune con l’avanzare dell’età, fino ad arrivare alla necessità di andare in bagno anche tre, quattro volte per notte.
Il sonno interrotto provoca sintomi tipici dell’ansia
La qualità del sonno peggiora, con la conseguenza che possono insorgere i sintomi tipici della mancanza di riposo, come stress, stanchezza, ansia e irritabilità.
Le cause della nicturia possono essere diverse
Possono essere diverse comunque le cause della nicturia: cambiamenti ormonali tipici dell’invecchiamento che ci fanno produrre più pipì durante la notte, oppure l‘ingrossamento della prostata che è piuttosto comune negli uomini anziani, o malattie come il diabete
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