Se siamo disposti a prenderci cura di un amico a quattro zampe, dobbiamo assicurarci di farlo bene e fino in fondo, rispettando appieno il nostro impegno. Comprare un cagnolino per poi lasciarlo solo tutto il giorno, magari chiuso su un balcone o confinato in un piccolo giardino, è dannoso per l’animale stesso, che a lungo andare potrebbe risentirne dal punto di vista psicologico.
Evitate di lasciare il cane sempre da solo
L’essere “abbandonato” in casa da mattina a sera, infatti, è vissuto dal cane come una sorta di punizione e, alla fine, l’isolamento lo costringe a sviluppare comportamenti di compensazione a questa non-vita. In queste situazioni, infatti, il nostro amico «può manifestare aggressività, depressione e varie forme d’ansia» spiega l’etologo Roberto Marchesini, direttore di Siua – Scuola di interazione uomo-animale.
Bisogna tener conto delle sue esigenze
Marchesini paragona l’accoglienza di un cane in casa a quella di una persona di cui non parliamo la stessa lingua: «Ci sforzeremmo di comprendere le sue esigenze, ci impegneremmo a spiegargli le nostre regole di convivenza e faremmo di tutto perché si sentisse a suo agio durante il suo soggiorno presso di noi. Solo che lo straniero avrebbe la possibilità di andarsene in qualsiasi momento, nel caso non si trovasse bene. Il nostro cane, no» chiarisce l’etologo.
È importante ricordare che, se il cane va educato, noi dobbiamo informarci su come farlo al meglio, per costruire una relazione felice ed equilibrata.
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