La carie è una malattia infettiva dei tessuti duri del dente, innescata da microorganismi che popolano il cavo orale: tra questi, il principale responsabile della lesione cariosa è lo Streptococco mutans, che converte gli zuccheri in acido lattico, corrodendo lo smalto e favorendo l’insorgenza della patologia.
Ora, da uno studio condotto dall’Università di Shahed di Teheran (Iran) e pubblicato sull’Asian Pacific Journal of Tropical Biomedicine, è emerso che esistono due potenti agenti antibatterici naturali in grado di combattere la carie.
Miele e cannella contro le carie
Grazie a questa ricerca, condotta in laboratorio attraverso una serie di test, si è scoperto che miele e cannella possono contrastare (e talvolta prevenire) la lesione cariosa e fungere da adiuvante nei trattamenti a base di clorexidina, spesso consigliati dall’odontoiatra.
La ricerca
I ricercatori hanno miscelato l’estratto di cannella e due tipologie di miele, pastorizzato e sterilizzato, mettendo in luce l’attività antibatterica di questo mix, specialmente quando entra in contatto con lo Streptococco mutans. Lo studio, quindi, suggerisce che questa combinazione naturale ha il potenziale per divenire un integratore da assumere abitualmente nell’ambito della propria igiene orale.
Le proprietà del miele
Il miele è un vero toccasana per la salute dell’uomo: è dotato di attività antibatterica, antivirale, antiparassitaria e antinfiammatoria. Queste proprietà risentono però delle modalità di conservazione: per mantenere tutti i suoi poteri, questo alimento deve essere consumato fresco e deve essere tenuto in un luogo buio e ventilato. Scoprite qui tutte le altre proprietà.
Le proprietà della cannella
Antico rimedio contro la bronchite cronica, è oggi protagonista di numerosi studi scientifici. L’ultimo, in ordine di tempo, dimostra che la cannella aumenta il dispendio energetico favorendo l’eliminazione del grasso. Ricerche precedenti hanno invece evidenziato le sue proprietà antiossidanti e antimicrobiche, oltre a mettere in luce i benefici sul controllo glicemico nei soggetti diabetici e l’efficacia nel contrastare l’infezione da Helicobacter pylori. E sapevate che la cannella fa bene al cervello?
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