Starnuti frequenti, naso che cola, tosse, gola in fiamme e nei casi più seri anche febbre alta: con gli sbalzi di temperatura, l’inquinamento, lo stress e le cattive abitudini siamo più a rischio di contrarre i virus del raffreddore e dell’influenza. Per tenere alla larga i malanni di stagione e renderne minore l’impatto è importante rafforzare le difese immunitarie.
Come? La prima cosa da fare è prestare molta attenzione al menu: è meglio limitare il consumo di cibi elaborati che contengono quantità eccessive di zuccheri e di grassi saturi e assumere circa 5 porzioni di frutta e verdura al giorno.
Ecco qui di seguito quali sono i cibi che non devono mai mancare sulla tavola:
- Salmone. Si tratta di un alimento molto importante per le difese immunitarie in quanto ricco di vitamina D, indispensabile per evitare infezioni respiratorie.
- Kiwi. È il frutto che contiene più vitamina C, in grado di sostenere le difese immunitarie. In 100 grammi di prodotto se ne trovano 85 mg. Anche le arance contengono una buona quantità di questa vitamina (50 mg per 100 g).
- Frutta secca. Ricca di vitamina E, è utile per aiutare l’organismo a rispondere più prontamente agli attacchi dei patogeni esterni.
- Carote, tuorli d’uovo, zucca. Sono ricchi di betacarotene, precursore della vitamina A, indispensabile per mantenere le cellule in salute.
- Funghi. Sono alimenti ricchi di selenio e di betaglucano, indispensabili per “attivare” i globuli bianchi.
- Yogurt. Contiene probiotici, come bifidobatteri e lattobacilli, i quali agiscono a livello del sistema di difesa naturale presente nell’intestino che, grazie alla colonizzazione di questi batteri buoni, può scatenarsi contro virus e batteri patogeni.
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