Personaggi

Diane Keaton: «Sono ipocondriaca»

«Come Woody Allen, penso sempre di avere qualche disturbo. Ma forse è proprio la paura di ammalarmi ad aiutarmi a rimanere in forma a 70 anni»

Mi chiedono spesso: «Diane, qual è il segreto della tua longevità? Come fai a essere così vitale a 70 anni?» A me viene sempre da rispondere: l’ansia. Lo so, può suonare come una battuta alla Woody Allen, però credo abbia un fondo di verità. L’ansia è un sintomo della voglia di vivere, della gioia di vivere. Voglio dire: è impossibile essere sempre felici, anzi, noi esseri umani sembra che facciamo di tutto per renderci infelici. E l’ansia è una protesta contro tutto questo. Secondo me è un sentimento positivo.

Ovviamente vado spesso a farmi visitare dai medici ed eseguo analisi per vedere se tutto è a posto. Sì, come Woody Allen, anche io sono un po’ ipocondriaca. E le nostre rispettive ipocondrie, così sembra, hanno contribuito a farci stare bene e in forma oltre la media delle nostre età! Consiglio a tutti check up annuali: anche un cancro si può curare oggi, se diagnosticato in tempo.

Gruppo San Donato

Non dico che il mio ultimo compleanno mi sia piaciuto… 70 anni suonano così solenni… Come a tutti, nemmeno a me piace invecchiare, non desidero certo arrivare alla fine, morire. Come tutti vorrei continuare per sempre, forse perché ho ancora tanta energia ed entusiasmo in me. Dentro mi sento ancora come quando avevo vent’anni.

Fuori invece è un’altra cosa: e allora cerco di mantenere questa carrozzeria di corpo con esercizio e moto. Non seguo un rigido programma di allenamento, ma mi piace fare un po’ di tapis roulant quasi ogni giorno. Su questo splendido attrezzo si possono fare tante cose allo stesso tempo: cardiofitness, tonificazione muscolare, mentre ti guardi un video, o ascolti musica, o ti metti a pensare. Ho memorizzato tutte le mie battute di attrice sul tapis roulant negli ultmi anni.

Il solo movimento non basta: è importante anche mangiare sano. Io sono pescetariana da vent’anni. Mangio pesce e formaggio, e sento che se ho mangiato formaggio quel giorno starò bene. È il mio toccasana.

Ma per stare bene bisogna soprattutto avere un atteggiamento positivo nei confronti della vita, avere voglia di vivere, di stare bene; lo so, detto così sembra è scontato, ma vedo tante persone della mia età che sembrano avere già chiuso bottega, in attesa solo del declino, senza più desiderio e slancio vitale. Ecco, se non c’è slancio vitale, non importa quanti esami medici fai, non importano le diete e l’esercizio fisico: sarai infelice, invecchierai prematuramente, soffrirai, te ne andrai presto. E per lo slancio vitale non c’è segreto. O ce l’hai o non ce l’hai.

Io fortunatamente ce l’ho ancora: certo, gli stimoli esterni aiutano molto… Gli uomini, per esempio. Alla mia età mi piacciono ancora, anche la nella mia vita con loro ho sbagliato tanto. La cosa più bella e importante della vita mi sembra l’amicizia tra uomo e donna, quel senso di vicinanza tra esseri umani, il sentirsi «compagni», sesso o meno. E se poi il sesso ci scappa ogni tanto, ancora meglio, no?

Diane Keaton

Testimonianza raccolta da Silvia Bizio per OK Salute e benessere febbraio 2016

TI POTREBBERO INTERESSARE ANCHE 

Prevenzione: ecco gli esami da fare dopo i 40

Ipocondria da viaggio: le app che risolvono le emergenze di salute

Piero Chiambretti: troppi guai, sono diventato ipocondriaco

Gerry Scotti: «La mia vita da peso massimo»

Perché l’ipocondria crea malati immaginari

Mostra di più
Pulsante per tornare all'inizio