Smettere di fare attività fisica per dedicarsi a una vita sedentaria anche solo per due settimane porta a cambiamenti metabolici che possono innalzare il rischio di malattie croniche.
La scoperta è stata fatta dall’Università di Liverpool e i risultati di questo studio sono stati presentati al Congresso Europeo sull’Obesità che si tiene in Portogallo.
Quanta attività fisica fare per stare bene?
Le attuali Linee Guida raccomandano 150 minuti di attività fisica moderata alla settimana o 75 di attività intensa.
Conseguenze di una vita sedentaria
Non fare esercizio fisico aumenta il rischio di sviluppare malattie croniche come il diabete di tipo 2, malattie cardiovascolari e anche alcuni tipi di cancro, oltre a rendere più fragili le nostre ossa.
La ricerca
Per raggiungere i loro risultati i ricercatori britannici hanno messo sotto osservazione 28 adulti sani, con un’età media di 25 anni e un indice di massa corporea di 25, che è proprio l’inizio del sovrappeso. Erano tutti fisicamente attivi: facevano 10.000 passi ogni giorno. Leggi qui un consiglio utile se non riesci a raggiungere i 10.000 passi al giorno
Per 14 giorni i volontari hanno smesso di essere attivi
Per due settimane, i volontari hanno ridotto i loro passi da 10.000 a soli 1.500. Tutti si sono sottoposti a un check up all’inizio e alla fine della sperimentazione. Per essere sicuri che gli eventuali cambiamenti fossero dovuti solo alla forte diminuzione dell’attività fisica, tutti hanno seguito lo stesso regime alimentare.
In 14 giorni diminuiscono i muscoli e aumenta la massa grassa
Lo studio ha dimostrato che ridurre l’esercizio fisico per appena 14 giorni porta a una diminuzione della massa muscolare. Ma c’è di più: se i muscoli sono diminuiti, la massa grassa è aumentata, soprattutto quella viscerale, la più pericolosa, che fa impennare il rischio di sviluppare malattie croniche.
TI POTREBBERO INTERESSARE ANCHE
Solo 10 giorni di sedentarietà e il cervello “rinsecchisce”
La sedentarietà fa venire l’ansia
Guerra alla sedentarietà in ufficio: stop ai pranzi davanti al pc
Artrosi: dieta e sport possono prevenirla